Prima da titolare per il difensore
L'infortunio di Nesta, ancora alle prese con un problema muscolare, e la squalifica di Materazzi, spalancano le porte della squadra titolare ad Andrea Barzagli. Toccherà al difensore del Palermo, già in campo contro l'Australia dopo il rosso a Materazzi, aiutare Fabio Cannavaro a fermare il pericolo pubblico numero 1 dell'Ucraina, l'ex milanista Andriy Shevchemko. "L'Ucraina non è solo Sheva" avverte il difensore.
La retroguardia azzurra perde i pezzi, ma Marcello Lippi può dormire lo stesso sonni tranquilli. Cambiano gli interpreti, ma la solidità difensiva rimane l'arma in più della nostra Nazionale, in attesa che l'attacco vada a segno con maggiore regolarità e frequenza. Autogollonzo di Zaccardo a parte, Gigi Buffon non ha mai raccolto la palla in fondo al sacco. Una fase difensiva quasi perfetta, anche in 10 contro l'Australia, imperniata sugli uomini Juve: Buffon, Zambrotta e l'immenso Cannavaro. Il capitano guida con sicurezza il reparto ed è in condizioni di forma smaglianti. Chiunque gli giochi al fianco (Nesta, Materazzi e Barzagli a turno), la sostanza non cambia: dal centro non si passa. Con queste premesse anche un fenomeno del calibro di Andriy Shevchenko fa meno paura. E' vero che l'Ucraina punta molto sul collettivo e può contare su altri giocatori di qualità come Rebrov e Milevskiy, ma l'ex milanista è il pericolo pubblico numero 1 e fermarlo vorrebbe dire azzerare o quasi il potenziale offensivo degli avversari. Cannavaro sarà coadiuvato da Andrea Barzagli, 9 presenze con la maglia azzurra, che sostituirà l'infortunato Nesta (si spera per le eventuali semifinali) e lo squalificato Materazzi. Il gioello del Palermo può mettersi nuovamente in mostra per la gioia del presidente Zamparini: già valutato 15 milioni di euro, il suo prezzo è destinato a salire.
Per il resto si va verso la conferma della formazione anti-Australia, con l'avvicendamento tra Totti e Del Piero: toccherà al giallorosso lanciare le punte Toni e Gilardino. Inzaghi e Iaquinta scalpitano, ma dovranno attendere pazientemente. A meno che Lippi non ci regali qualche altra sorpresa.
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