Un luogo sereno dove il tempo passa lento lontano dai rumori di città. Circondati di fiori profumati ed erbe colorate, con in testa nulla oltre ai colori dell'arcobaleno.
1/29/2006
Ecco le rivoluzioni yankee-massoniche dell'est europeo....apriamo gli occhi!!!!
Consiglio d'Europa: democrazia carentein Bielorussia, a due mesi dalle presidenziali
A meno di due mesi dalle elezioni presidenziali in Bielorussia il Consiglio d'Europa denuncia la mancanza di democrazia nel paese.Con una risoluzione e una raccomandazione l'Assemblea chiede al presidente Lukashenko di liberare i prigionieri politici, aprire inchieste sulle persone scomparse e abrogare la cosidetta recente legge anti-rivoluzione."Vi assicuro che non ci sarà né una rivoluzione arancione, né blu, né blu jeans, né altro" ha ribadito Vladimir Konoplev, presidente del parlamento bielorusso.Interrotto e accusato di essere una spia dall'ultra nazionalista russo Wladimir Zhirinovski, il candidato dell'opposizione Aleksander Milinkievic crede invece che molte persone sono pronte a scendere in piazza. "Possono essere libere le elezioni - ha detto - se gli impiegati pubblici sono costretti a firmare le liste in sostegno a Alexsander Lukashenko? dopo questa campagna elettorale il potere ha annunciato di avere raccolto un milione di firme a favore del presidente".Strasburgo invoca un cambiamento di atteggiamento anche da parte della Russia: Mosca dovrebbe chiedere a Minsk, in cambio di aiuto politico e finanziario, un maggiore rispetto delle libertà civili. Christos Pourgurides della commissione per i diritti dell'uomo: "Sono profondamente deluso dalle posizioni prese dalle autorità e dai parlamentari russi, che nell'assemblea hanno dato un sostegno quasi completo al regime dittatoriale in Bielorussia".Il Consiglio d'Europa chiede anche al governo bielorusso, di garantire un informazione più pluralista. A questo fine la Commissione europea ha investito 2 milioni di euro in un progetto guidato dalla Germania: una squadra di giornalisti dovrebbe assicurare almeno una voce indipendente nel paese. L'assemblea di Strasburgo chiede ai suoi paesi membri di seguire l'esempio di Bruxelles.
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