5/02/2007

Il sesso nelle caverne...


Nuovi studi suggeriscono che i nostri antenati lo praticavano in modo più «fantasioso» di quanto finora ritenuto

LONDRA Non è vero che i cavernicoli facevano sesso solo per riprodursi.
Come noi, forse anche più di noi, lo facevano per puro piacere, con l’ausilio di «sex toys», pratiche di «bondage» e travestitismo.
Lo ha scoperto un gruppo di scienziati dell’università di Bradford, capitanati da Timothy Taylor, uno studioso di archeologia che ha passato la vita a studiare centinaia di dati relativi alla vita sessuale dei nostri antenati. Taylor ha raccontato al Sunday Times: «Finora si pensava genericamente che il sesso, fra i nostri antenati, fosse eterosessuale ed esclusivamente a scopi riproduttivi. E si pensava che questo fosse l’atteggiamento “naturale” verso l’interazione sessuale. Oggi, grazie a questa scoperta, possiamo formulare una nuova teoria».

RITROVAMENTI - Una statua della fertilità, studiata nella ricerca, e risalente a più di 30mila anni fa, riporterebbe segni evidenti che dimostrano come il sesso aveva ben altri scopi oltre a quelli meramente biologici. Un antico fallo in pietra, ritrovato in una caverna in Germania e studiato attentamente, dimostrerebbe come gli scambi di coppie e i «giocattoli sessuali» fossero normali anche allora. La teoria, elaborata da Taylor e pubblicata nel «Manuale dell’evoluzione della sessualità umana», edito da Haworth Press, avanza l’ipotesi che l’atteggiamento verso il sesso, anche nei cavernicoli, rispecchiava una complessa rete di emozioni. Il fatto che, a differenza delle scimmie, il sesso dei nostri antenati (Taylor si riferisce ai primi ominidi che esistevano dai 300mila ai 100mila anni fa) non fosse così facile da dintinguere, ha fatto diventare importantissime le relazioni sessuali nei rapporti sociali tra i diversi clan. «Il sesso vis-à-vis, ovvero faccia a faccia, diventò la relazione interpersonale più importante all’interno delle comunità degli uomini delle caverne, fulcro di comunicazione e di grande inventiva», ha dichiarato Taylor. Lo scienziato ha poi aggiunto che anche la monogamia è un concetto «piuttosto recente», che arrivò con la fine della vita nomade e l’introduzione dell’agricoltura. Prima, il sesso era libero per donne e uomini, forse di più di come lo è adesso.
&.

Nessun commento:

Veduta aerea dell"area comunemente detta del "Montagnone".

Veduta aerea dell"area comunemente detta del "Montagnone".
Le frecce VERDI indicano l'areale tipico della popolazione locale.